Il Progetto Sperimentale in materia di "Vita Indipendente" ed Inclusione nella società delle persone con disabilità - Fondo ministeriale 2019 (DDM 669 del 28.12.2018 e DGR 534 del 13.05.2019) indica la
SCADENZA PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE: 10 LUGLIO 2020.
Per "Vita Indipendente" si intende il diritto per le persone adulte con disabilità grave, individuate ai sensi dell'articolo 3 comma 3 della legge 104/1992, di poter vivere come chiunque avendo la capacità di prendere decisioni riguardanti la propria vita e di svolgere attività di propria scelta. Ciò che caratterizza l'intervento di vita indipendente da altre azioni più di carattere assistenziale è l'autodeterminazione nella gestione della propria esistenza in tutte le sue espressioni che consente alla persona con disabilità di superare il ruolo di "mero fruitore di cure" per diventare "soggetto attivo" e protagonista della propria vita.
DESTINATARI DI PROGETTO
I Progetti personalizzati di Vita Indipendente ministeriale sono rivolti esclusivamente alle persone con disabilità in situazione di gravità, come individuate ai sensi del comma 3 dell'articolo 3 della legge 104/1992:
a) di età pari o superiore ai diciotto anni;
b) residenti nei comuni afferenti l’Ambito Territoriale Sociale n. 1 (Gabicce Mare, Gradara, Mombaroccio, Monteciccardo, Montelabbate, Pesaro, Tavullia, Vallefoglia);
c) in permanente grave limitazione dell'autonomia personale non derivante da patologie strettamente connesse ai processi di invecchiamento;
d) con livelli di intensità del bisogno assistenziale limitativo dell'autonomia personale, non superabile attraverso la fornitura di sussidi tecnici, informatici, protesi o altre forme di sostegno rivolte a facilitare l'autosufficienza;
e) in grado di esprimere la propria capacità di autodeterminazione e la volontà di gestire in modo autonomo la propria esistenza e le proprie scelte.